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Palazzo Prossedi

Palazzo Prossedi

 

Dal 1999 al 2007 è stato prodotto un unico vino rosso chiamato inizialmente Persei, dall’antico nome del paese, ma che in seguito si è iniziato a chiamare Sterparo.

Nel 2004 è stata ampliata la produzione piantando una nuova vigna con Montepulciano, Barbera, Merlot nella zona del Colle della Corte, da cui prende il nome il secondo vino. La vigna si trova nella valle dei colli del fiume Amaseno detta anche Valle del Vento, poiché vi è un vento costante che vien dal mare giù dalla valle sino in paese.

Da sempre a Prossedi si produce anche dell‘ottimo vino alla mescita - detto “lu vino digliu marchese” - per tutti gli abitanti dei paesi limitrofi ed è per questa azienda un piacere preservare la tradizione.

Nel 2017, con la consulenza di Caterina Mazzocolin e dell'enologo Dario Puccini, si è dato avvio al rinnovamento del marchio e della cantina.

Come nuovo logo dell’azienda è stato scelto il blasone dei Principi Gabrielli, sia perché è la famiglia che ha avuto in gestione le tenute di Palazzo Prossedi più a lungo - 300 anni - sia perché le prime vigne nella valle dell’Amaseno sono state piantate proprio dai Gabrielli alla fine del ‘700.

In cantina sono stati creati due nuovi vini: Altaica e Nero della Corte.

Altaica è un bianco da uve Canaiolo bianco, da sempre presenti nel vigneto storico dello Sterparo, come le rose della antica varietà Altaica, piantate per tradizione all’inizio dei filari.

Nero della Corte è prodotto con le uve di Barbera provenienti dal vigneto del Colle della Corte e ricavate in origine dalla selezione massale delle viti presenti nel vigneto Sterparo.

Un Barbera che era sempre stato affinato separatamente ma che poi veniva riversato nell’assemblaggio del Colle della Corte.

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